PlayStation 5 ha compiuto il suo primo anno e in questo clima celebrativo è giunta una nuova intervista a colui che può essere considerato a tutti gli effetti il papà di PS5, ovvero il suo Lead System Architect Mark Cerny .

All'interno del video, Cerny ha ripercorso tutto il processo creativo sin dagli elementi più basilari, ovvero una prima sessione di brainstorming con tutto il team di sviluppo che ha lo scopo di identificare tutte quelle caratteristiche chiave che non sono state incluse nella console precedente a causa dei limiti tecnici. Un aspetto molto interessante di questa fase della progettazione è che Cerny ha rapidamente aperto le porte anche ai team di sviluppo esterni, al fine di avere un feedback immediato da parti di chi poi avrebbe dovuto creare i giochi per la piattaforma.

Essendo stato lui stesso uno sviluppatore, il Lead System Architect di PS5 ha evidenziato come questo passaggio sia stato fondamentale, in quanto ha permesso di ottimizzare la console attorno ai bisogni degli sviluppatori, chiedendo loro quali caratteristiche sarebbero state necessarie per permettergli di realizzare la propria visione creativa di un gioco next gen. Ovviamente non tutti i desideri sono stati realizzati; ad esempio, alcuni team hanno espresso il desiderio di accedere ad una CPU con ben 16 core, ma non appena è stato spiegato che questo avrebbe portato ad un ridimensionamento della GPU, sono rapidamente tornati sui propri passi.

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