Stando a un recente richiesta depositata presso la Federal Communications Commission (FCC), Nintendo Switch potrebbe presto avere un nuovo controller, in maniera simile a quelli già presenti sul mercato. Interessante notare come le caratteristiche e il nome siano esplicitamente nascoste, almeno fino al momento dell’annuncio ufficiale.

La notizia è stata riportata sul sito VG247, dove viene fatto notare che il numero identificativo è HAC-043, simile a HAC-042, utilizzato per il recente controller wireless SNES per Switch. Questo numero quindi sembra confermare che potrebbe essere un modello molto particolare, come anche i controller precedentemente usciti.

Il controller sarà quindi collegabile con tecnologia Bluetooth, come già accade per i Joy-Con e il Pro Controller, insieme alla possibilità, arrivata da poco, di collegare anche le cuffie alla console ibrida. Importante notare come non siano state diffuse immagini o diagrammi all’interno della richiesta, come invece era accaduto per il modello HAC-042.

In particolare Nintendo ha chiesto esplicitamente che nessuna immagine o libretto sia visibile per 180 giorni, che sono partiti da ieri 16 settembre, giorno in cui è stata presentata la richiesta. Questa clausola ha fatto subito pensare ad un’altra notizia recentemente apparsa, riguardante l’arrivo di titoli Game Boy.

#Nintendo is working on a new Switch controller, to be revealed in the next six — VG247 (@VG247) September 17, 2021

I 180 giorni, che equivalgono a circa tre mesi, scadranno quindi verso dicembre, periodo in cui Nintendo potrebbe annunciare un nuovo controller e la possibilità di ampliare i servizi legati a Nintendo Switch Online. Al momento l’azienda non ha ancora confermato o smentito le varie possibilità, lasciando i fan in attesa per ulteriori news.

Il documento è inoltre consultabile pubblicamente a questo link, ricordando però che non sono presenti ancora immagini o dettagli, stando alla richiesta esplicita da parte dell’azienda giapponese. Non ci resta che poter attendere ulteriori aggiornamenti, che sicuramente non tarderanno ad arrivare nel corso dei prossimi mesi.

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