AMD, che produce le CPU e le GPU all’interno di PlayStation 5 e Xbox Series X|S, ha una brutta notizia per i giocatori in attesa di entrare nella nuova generazione di hardware: secondo le sue previsioni, i problemi di fornitura di chip diminuiranno gradualmente solo nella seconda metà del 2022.

Parlando alla Code Conference in California in corso in questi gironi, il CEO di AMD Lisa Su ha affermato che le forniture di chip per la prima metà del prossimo anno saranno “probabilmente limitate”, lasciando quindi intuire che la carenza di nuove console Sony e Microsoft andrà avanti per molti altri mesi.

Tuttavia, l’azienda ha anche puntualizzato che prevede che tale carenza globale sarà meno grave nella seconda metà del 2022, poiché i nuovi impianti di produzione inizieranno a quel punto a dare i loro frutti.

“Potrebbero volerci dai 18 ai 24 mesi per mettere su un nuovo impianto, e in alcuni casi anche di più”, ha detto Su. “Questi investimenti sono stati avviati forse un anno fa”.

Si tratta di un problema decisamente serio, e che sta condizionando non poco questa prima fase della nona generazione di console.

Sony e Microsoft in particolare hanno lottato con la carenza di scorte per oltre 18 mesi (nonostante ciò, PS5 ha stabilito un grande record), dopo che la pandemia di Covid-19 ha interrotto le catene di approvvigionamento essenziali e con il boom delle richieste di videogiochi e console dopo l’implementazione delle misure di distanziamento da parte di molti paesi nel mondo.

Le parole di AMD fanno eco a quelle di Phil Spencer, boss di Xbox, che la scorsa settimana dichiarò che i problemi di fornitura di Xbox Series X e Series S continueranno nel 2022, e che tale problema non è causato solo dalla mancanza dei chip:

Non è solo un problema di chip. Quando penso a cosa significa ottenere le parti necessarie per costruire una console oggi e poi portarla nei mercati in cui c’è la domanda, ci sono diversi tipi di punti critici in quel processo. E penso con rammarico che rimarrà con noi per mesi e mesi, sicuramente fino alla fine di questo anno solare e nel prossimo anno solare.

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